Il codice deontologico forense

Il Codice deontologico forense esprime i valori ai quali
l'avvocato deve ispirarsi nell'esercizio
della sua professione.
E' il frutto di molti decenni di giurisprudenza disciplinare,
maturata dagli Ordini Forensi e dal Consiglio
Nazionale nella valutazione degli illeciti
commessi dagli avvocati.
La codificazione vera e proprio è avvenuta nel 1997.
Indica i doveri che incombono sul legale a garanzia
dell'assistito, tra i quali il dovere di fedeltà e correttezza,
il dovere di riservatezza ed il segreto professionale,
il dovere di diligenza, il dovere di competenza e di
aggiornamento professionale.
Il Codice fornisce inoltre preziose indicazioni per una
corretta gestione dei rapporti con i clienti, con i magistrati e
con i colleghi, oltre che con i terzi ed
i mezzi di comunicazione.